Una struttura per
l'ospitalità all'interno
di un complesso
monastico di recente
costruzione.

HOSPICE CITTADELLA DELL’IMMACOLATA

Bagnara Calabra, Reggio Calabria
Hospice, 3000 mq
Hospice Cittadella dell'Immacolata, esterno con donna e bambina su prato

L’Hospice è una struttura residenziale caratterizzata da un modello di assistenza a bassa tecnologia e alta umanità per i pazienti a prognosi infausta. Il sistema assistenziale adottato in hospice pone al centro il paziente insieme al nucleo familiare, nella consapevolezza di quanto l’accompagnamento di quest’ultimo sia fondamentale per garantire una migliore qualità di vita a tutti i soggetti coinvolti nell’esperienza di malattia. Quando ci è stato chiesto di proporre un progetto per la realizzazione dell’Hospice di Bagnara Calabra, come di consueto, abbiamo chiesto di visitare il luogo dell’intervento convinti, come siamo, che per una corretta progettazione la conoscenza dei luoghi non sia trascurabile.
La Cittadella dell’Immacolata ci è sembrata un angolo di paradiso: quanto di meglio si potesse immaginare per il sostegno e l’accompagnamento nella fase finale della vita dei malati terminali. Per uno studio di architettura è sempre complicato pensare a un hospice, ma le volte che ci siamo confrontati con le soluzioni progettuali più corrette in questo periodo, pensando alla Cittadella, tutto ci è sembrato più leggero e possibile.

Abbiamo pensato a una struttura che si inserisse armoniosamente nel contesto, un luogo bellissimo immerso nella natura che si affaccia sul Mar Tirreno. La struttura si colloca all’interno di un complesso monastico di recente costruzione e prevede ampie camere singole e accoglienti, spazi comuni molto ampi dove i pazienti possono svolgere le interazioni con i parenti, un’intera ala riservata agli ambulatori, spazi per il personale sanitario, una discreta area semi-interrata per l’obitorio, ampi patii e aperture. L’edificio non è ancora in costruzione, ma il progetto preliminare e definitivo è stato presentato e accettato dal committente.

Essenzialità della costruzione, facilità di manutenzione, durata nel tempo sono le parole chiave di questo progetto. Nell’approccio progettuale è stata data grande attenzione ai materiali, alle finiture e agli arredi, caratterizzati da grande semplicità, senza penalizzare la funzionalità e la flessibilità d’uso. Abbiamo cercato di concepire un edificio a basso impatto architettonico per rispettare il contesto naturalistico e il misticismo del luogo.

Hospice Cittadella dell'Immacolata, esterno con donna e bambina su prato

L’Hospice è una struttura residenziale caratterizzata da un modello di assistenza a bassa tecnologia e alta umanità per i pazienti a prognosi infausta. Il sistema assistenziale adottato in hospice pone al centro il paziente insieme al nucleo familiare, nella consapevolezza di quanto l’accompagnamento di quest’ultimo sia fondamentale per garantire una migliore qualità di vita a tutti i soggetti coinvolti nell’esperienza di malattia. Quando ci è stato chiesto di proporre un progetto per la realizzazione dell’Hospice di Bagnara Calabra, come di consueto, abbiamo chiesto di visitare il luogo dell’intervento convinti, come siamo, che per una corretta progettazione la conoscenza dei luoghi non sia trascurabile.
La Cittadella dell’Immacolata ci è sembrata un angolo di paradiso: quanto di meglio si potesse immaginare per il sostegno e l’accompagnamento nella fase finale della vita dei malati terminali. Per uno studio di architettura è sempre complicato pensare a un hospice, ma le volte che ci siamo confrontati con le soluzioni progettuali più corrette in questo periodo, pensando alla Cittadella, tutto ci è sembrato più leggero e possibile.

Abbiamo pensato a una struttura che si inserisse armoniosamente nel contesto, un luogo bellissimo immerso nella natura che si affaccia sul Mar Tirreno. La struttura si colloca all’interno di un complesso monastico di recente costruzione e prevede ampie camere singole e accoglienti, spazi comuni molto ampi dove i pazienti possono svolgere le interazioni con i parenti, un’intera ala riservata agli ambulatori, spazi per il personale sanitario, una discreta area semi-interrata per l’obitorio, ampi patii e aperture. L’edificio non è ancora in costruzione, ma il progetto preliminare e definitivo è stato presentato e accettato dal committente.

Essenzialità della costruzione, facilità di manutenzione, durata nel tempo sono le parole chiave di questo progetto. Nell’approccio progettuale è stata data grande attenzione ai materiali, alle finiture e agli arredi, caratterizzati da grande semplicità, senza penalizzare la funzionalità e la flessibilità d’uso. Abbiamo cercato di concepire un edificio a basso impatto architettonico per rispettare il contesto naturalistico e il misticismo del luogo.

Hospice Cittadella dell'Immacolata, esterno della struttura immersa nella natura

ABBIAMO PENSATO A UNA STRUTTURA CHE SI INSERISSE ARMONIOSAMENTE NEL CONTESTO, UN LUOGO BELLISSIMO IMMERSO NELLA NATURA, SUL MAR TIRRENO.

ABBIAMO PENSATO A UNA STRUTTURA CHE SI INSERISSE ARMONIOSAMENTE NEL CONTESTO, UN LUOGO BELLISSIMO IMMERSO NELLA NATURA, SUL MAR TIRRENO.

Vista notturna dell'Hospice Cittadella dell'Immacolata: natura, luci e architetture
Hospice Cittadella dell'Immacolata: interni con uomo che legge su divano, sedute e libreria
Vista notturna dell'Hospice Cittadella dell'Immacolata: natura, luci e architetture
Hospice, 3000 mq
Dimensionamento dell’Hospice: un modulo per 10 camere estendibile a 16/18 camere;
Piani fuori terra: uno
H massima: 4,50 m al colmo
H minima: 3,50 m alla gronda
Esposizione solare: Est/Sud/Ovest
Tipo di edificio: doppio patio
Previsione di espandibilità futura (da uno a due moduli);
Camere aperte verso il panorama;
Organismo architettonico basato sulla semplicità costruttiva;
Organizzazione spaziale elementare;
Predisposizione di spazi assistenziali dimensionati ai carichi d’uso.
Costo: 3.672.000 €
Tempo di costruzione: 24 mesi dopo l’ottenimento del permesso di costruzione

Hospice, 3000 mq

Dimensionamento dell’Hospice: un modulo per 10 camere estendibile a 16/18 camere;
Piani fuori terra: uno
H massima: 4,50 m al colmo
H minima: 3,50 m alla gronda
Esposizione solare: Est/Sud/Ovest
Tipo di edificio: doppio patio

Previsione di espandibilità futura (da uno a due moduli);
Camere aperte verso il panorama;
Organismo architettonico basato sulla semplicità costruttiva;
Organizzazione spaziale elementare;
Predisposizione di spazi assistenziali dimensionati ai carichi d’uso.
Costo: 3.672.000 €
Tempo di costruzione: 24 mesi dopo l’ottenimento del permesso di costruzione